SILVIA VEZZOSI      MATR. 146130

Lezione del 06\12\01 ore 16.30-18.30

CORSO DI FISICA TECNICA

ANNO 2001-2002

PROF. ANGELO FARINA

FACOLTA4 DI ARCHITETTURA

 

Strumenti di misure termoigrometriche

 

                 Igrometro a capello

                 Termoigrografo scrivente a rullo

                 Metodo della pesata

                 Igrometro a condensazione

                 Igrometro di Assman ( Psicrometro )

                 Igrometro elettronico

                 Analizzatore Drager

                 Esercizi :          - Miscelatore

           - Aspetti impiantistici : condizionatore d & aria

                 Tabella del vapore

 

                 Igrometro a capello

 

   Il funzionamento dell’ igrometro a capello si basa su un fascio di capelli e peli che hanno la caratteristica di allungarsi o contrarsi al variare dell’ umidità. Questi vengono tesi tra un sostegno fissato ed un altro tenuto tirato da una molla. A seconda dell’ umidità relativa dei capelli il sostegno mobile si muove facendo ruotare la ruota dentata a cui è collegato e che è a sua volta collegata con una ruota più piccola detta moltiplicatore che amplifica la rotazione e che fa spostare una lancetta lungo una scala graduata che indica il grado di umidità . Questo strumento è piuttosto economico ma non molto preciso a causa della sua taratura che viene effettuata a 20° centigradi per cui a temperature che si discostano notevolmente da questa la misura non è più veritiera. Inoltre mostra una forte inerzia per valori molto bassi di umidità.   

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                Termoigrografo scrivente a rullo

 

   Questo strumento è una variante dell’ igrometro a capello ed è caratterizzato da una maggiore precisione. Al posto della scala graduata è montato un tamburo girevole che effettua un giro completo in 24 ore o in 7 giorni (a seconda del modello) avvolto in un foglio di carta con due scale : una per la temperatura e una per l’ umidità (che variano in ordinata) in funzione del tempo (che invece varia sull’ ascissa). La lancetta è sostituita da due pennini montati su un supporto e collegati rispettivamente ad un termometro e ad un igrometro a capello in modo da poter registrare i dati su carta. Il meccanismo di avanzamento è regolato da un elemento igrometrico costituito da fasci di capelli selezionati e trattati in modo tale da garantire una precisione di misura più o meno del 3% di umidità relativa. E’ un esempio di questo strumento la centralina meteo che è dotata di un terzo pennino per registrare la pressione e dipendente da un barometro.  Viene inoltre utilizzato nei musei per monitorare le condizioni ambientali in cui vengono conservati reperti importanti.

 

 

                Metodo della pesata

 

Per il metodo della pesata viene utilizzato un tubo con due griglie laterali che permettono il passaggio di gas compressi, in particolare dell’ aria compressa e nel quale sono contenute particelle avide di acqua( sali, acido solforico o cristalli di gel di silice). Si fa passare una certa quantità d’ aria attraverso il tubo e queste particelle trattengono l’ acqua che questa contiene. A questo punto con una semplice misurazione del peso del sistema prima e dopo il passaggio dell’ aria e relativo confronto si conosce la massa di acqua presente nella quantità d’ aria analizzata e con successivi calcoli si ottiene il grado igrometrico di umidità.

Questo metodo è piuttosto semplice ed antico e l’ invenzione è dovuta a Leonardo che lo utilizzava per fare previsioni metereologiche osservando le variazioni dell’ umidità.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                Igrometro a condensazione

 

  

Questo strumento è attualmente in disuso a causa della difficoltà della misura. E’ costituito da una vaschetta in acciaio inox sulla cui superficie sono posti un termometro che ne misura la temperatura e il condensatore di una macchina frigorifera. La macchina frigorifera in un primo momento è spenta e il recipiente si trova quindi a temperatura ambiente( temperatura iniziale), accendendola comincia a far raffreddare la vaschetta ed un tecnico viene incaricato di verificare la temperatura (temperatura finale) alla quale l’ acqua comincia ad evaporare depositando le prime goccioline sulla superficie del contenitore rendendolo opaco. Conoscendo le temperature iniziale e finale e la pressione atmosferica si ricavano titolo e umidità relativa.

Utilizzando il diagramma psicrometrico

 

 

 

Chiamiamo 1 il punto iniziale a cui corrisponde la temperatura ambiente sull’ asse delle ascisse e il titolo x sull’ asse delle ordinate. Raffreddando la vaschetta ci si sposta nel punto 2 (detto di rugiada) a cui corrisponde la temperatura di rugiada mentre il titolo rimane costante in quanto costante la quantità d’ acqua. Per ricavare il titolo utilizzo le tabelle e la formula :

 

 

Dove   rappresenta la pressione di saturazione del vapore alla temperatura di rugiada  e   la pressione della massa d’ aria che si sta considerando.

Per conoscere il valore di  basta porre   o leggerlo direttamente sulle tabelle.

 

                Igrometro di Assman ( psicrometro )

 Lo psicrometro è lo strumento più preciso per misurare l’ umidità ed è costituito da un tubo in acciaio inox a Y ai cui tratti paralleli sono collegati due termometri, uno con una garza imbevuta d’ acqua per mantenerlo umido e l’ altro asciutto. In questi condotti paralleli entra l’ aria che si vuole analizzare, dall’altro, in cui si può trovare una ventola per favorire il passaggio dell’ aria, esce. Quando si comincia a far scorrere l’ aria i due termometri indicano temperature diverse, in particolare dove è la temperatura del termometro asciutto e  di quello bagnato e saranno uguali solo quando l’ umidità relativa è al 100%. Questa differenza è dovuta al fatto che l’ acqua nella garza bagnata evapora assorbendo il calore di vaporizzazione e facendo quindi diminuire la temperatura rispetto al tubo con il termometro asciutto. Il passaggio da a è una trasformazione isoentalpica cioè  dove e rappresentano le due entalpie, Q lo scambio di calore con l’ esterno e L il lavoro prodotto dal sistema. Questi ultimi sono nulli perché non c’è scambio di calore con l’ esterno e il lavoro prodotto è irrilevante, quindi

 Ragionando con le unità delle miscele di aria e vapore ottengo che

 

dal momento che si considerano quantità riferite all’ aria secca.

Utilizzando il diagramma psicometrico ricavo i punti A e B uniti dalla retta J costante e mi muovo in diagonale a differenza dell’ igrometro a condensazione

 

A questo punto calcolo l’ entalpia

 

 

Posso così ricavare il titolo mediante i calcoli o leggendolo nella tabella.

 

                Igrometro elettronico

 

   L’ igrometro elettronico è costituito da un trasduttore di tipo resistivo o capacitivo, cioè da un condizionatore che varia la propria capacità al variare del grado igrometrico dell’ aria e da un circuito di condizionamento. In questo strumento è presente un ponte di resistenze, in particolare si utilizza il ponte Wheatstone per la sua elevata sensibilità alla variazione di resistenza di uno dei suoi rami. Si indica con una freccia il resistore variabile(trasduttore). Il circuito impone una tensione nulla sul voltmetro quando le resistenze sui quattro rami sono bilanciate, quando la resistenza ( quella che contiene il sensore) varia, la tensione misurata non è più nulla. E’ possibile quindi dalla variazione di tensione ricavare il grado di umidità.

Questo strumento è caratterizzato da una discreta precisione ed è utilizzato per molte applicazioni di uso comune per la facilità con la quale possono essere trattati i dati. 

                Analizzatore Drager

 

   Questo strumento è costituito da un analizzatore e da fialette. Il primo elemento è una sorta di pompa con uno o più buchi su di un lato con un diametro di circa 1 cm e una profondità di 15 cm. In questi buchi possono essere inserite le fialette. Per compiere la misurazione si esercita una pressione sulla pompa, questo gesto permette l’ entrata di una quantità di aria indicata dal costruttore ( per molti modelli è di 100 ) nelle fialette. In ogni fialetta utilizzata sono contenute sostanze chimiche che reagiscono con l’ aria cambiando colore in modo proporzionale alla grandezza da misurare. E’ quindi possibile una lettura immediata dei dati sulla scala graduata delle fialette e, in base al tipo di sostanza contenuta in ogni fialetta è possibile compiere misurazioni di caratteristiche differenti ( ad esempio ci sono fialette per misurare il gradi igrometrico, altre che rivelano la presenza di gas tossici, ecc. ).

Questo strumento è molto semplice da utilizzare ed è piuttosto economico se il numero di misure da effettuare è limitato. E’ però da tener presente il fatto che le fialette sono monouso e che vanno utilizzate immediatamente dopo la rottura delle chiusure laterali.

Proprio per la loro praticità vengono utilizzate ad esempio dai vigili del fuoco per l’ analisi dell’ aria di alcuni ambienti e per altre applicazioni.

 

 

 

 

 

·   Esercizio 1 (miscelatore )

 

 

 

 

 

 

 

Un miscelatore è un elemento adiabatico isolato meccanicamente cioè Q=0 e L=0. Dal tubo 1 entra una corrente d’ aria umida di massa , temperatura  e . Dal tubo 2 entra un’ altra corrente d’ aria di massa , temperatura  e .

Trovare le caratteristiche della corrente che esce dal tubo 3 ( )

 

Ipotizzando che il vapore non condensi si ha

La massa del vapore acqueo

Ricavo i titoli  e  dell’ aria nei tubi 1 e 2 utilizzando la formula

 

 

ottenendo il valore 0.04753 dalle tabelle del vapore.

Allora si ricava  

 

Il titolo di uscita è uguale alla media pesata rispetto alla massa dei punti 1 e 2. Si definiscono i due punti sul diagramma psicometrico e si ottiene la soluzione sulla loro congiungente.

 

Effettuando il bilancio dell’ energia

Sapendo che il lavoro e il calore scambiato sono nulli per i dati iniziali del problema

Si calcolano  e  utilizzando la formula

A questo punto si può ricavare  considerando che l’ entalpia è data dalla media pesata delle entalpie in entrata

 

Si ricava ora la tempera

Il valore della pressione di saturazione si ricava dalle tabelle

Ricavo

Espresso in percentuale ha un valore del 64%.

Soluzione grafica

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

                Esercizio 2 ( condizionatore d’ aria )

 

Si consideri un condizionatore d’ aria, strumento in grado di modificare i parametri di temperatura e grado igrometrico di una corrente d’ aria. Si vuole dimensionare la macchina per il condizionamento estivo.

Il condizionatore è costituito da una ventola per favorire l’ afflusso dell’ aria con una potenza . Nel tratto successivo è situata una serpentina di raffreddamento che sottrae calore all’ aria e la porta alla temperatura di rugiada. La condensa che si forma a causa del raffreddamento viene raccolta da alcune alette e l’ acqua viene incanalata ed eliminata dallo strumento. A questo punto l’ aria troppo fredda per essere immessa nell’ ambiente passa attraverso un’ ultima sezione detta  di post-riscaldamento che porta l’ aria ad una temperatura adeguata.

 

Si osserva il diagramma psicometrico

 

 

L’ aria entra nel condizionatore (punto 1) ad una temperatura  ed è umida. Quando entra in contatto con la griglia di raffreddamento le viene sottratto il calore  e raffredda fino al punto 1'. Il titolo  rimane costante in quanto costanti sono le masse d’ aria e vapore. A questo punto comincia la condensazione con conseguente raffreddamento fino al punto 2 a cui corrisponde la temperatura . Anche il valore del titolo scende ad  perché la massa d’ aria resta costante ma parte del vapore condensa. Nell’ ultimo tratto del condizionatore viene fornito un calore  all’ aria che raggiunge una temperatura , il titolo  resta costante rispetto a  ma cala l’ umidità. 

 

Dati dell’ esercizio:

Il volume dell’ ambiente sottoposto all’ effetto del condizionatore è  con un ricambio d’ aria ogni ora. Quindi

 

 

 L’ aria che entra nel condizionatore ha una temperatura  e  quella che ne uscirà una temperatura  e .

La ventola sviluppa una potenza che rappresenta il lavoro meccanico. 

 

Si determinino i calori e  per unità di tempo scambiati nel condizionatore.

Si calcola il titolo  sull’ aria che entra

e il titolo  dell’ aria che esce

 

 

 

Si vuole ricavare la massa liquida che esce dal condizionatore. Si trasforma la portata in volume in portata in massa di aria secca. L’ aria secca è un gas perfetto quindi è possibile utilizzare la formula

 

 

Allora la massa liquida

In questo modo si è realizzato il bilancio delle masse. Ora si realizza il bilancio energetico tra i punti 1 e 2

 

dove  rappresenta l’ entalpia dell’ acqua liquida in fase di condensazione.

Dalle tabelle si ricava la temperatura di rugiada rispetto al punto 3

A questo punto si calcolano le entalpie specifiche dei punti 1, 2 e 3

Si ricava l’ entalpia specifica dell’ acqua condensata

sostituendo nell’ equazione di bilancio energetico si ottiene

 

Il segno meno di  indica che il calore è uscente dal sistema.  rappresenta il calore che fornisce l’ elemento di post-riscaldamento.

 

 


 

 


·        Tabella del vapore

 

La seguente tabella fornisce per diverse temperature il titolo e l’ entalpia specifica dell’ aria umida satura ad una pressione atmosferica P=1.013BAR.

Tabella utilizzata nella risoluzione degli esercizi:

Temperatura aria

T (E°C)

Pressione di vapore dell’’aria satura

P (mbar) P (mmHg)

Titolo di saturazione

x g/Kg

-20

1.02

0.756

0.63

-18

1.25

0.938

0.77

-16

1.5

1.125

0.93

-14

1.81

1.358

1.11

-12

2.17

1.628

1.34

-10

2.59

1.943

1.6

-8

3.09

2.318

1.91

-6

3.67

2.753

2.27

-4

4.36

3.270

2.69

-2

5.16

3.870

3.19

0

6.09

4.568

3.78

1

6.56

4.920

4.07

2

7.04

5.280

4.37

3

7.57

5.678

4.7

4

8.11

6.083

5.03

5

8.7

6.526

5.4

6

9.32

6.991

5.79

7

9.99

7.493

6.21

8

10.7

8.026

6.65

9

11.46

8.596

7.13

10

12.25

9.188

7.63

11

13.09

9.818

8.15

12

13.99

10.493

8.75

13

14.94

11.206

9.35

14

15.95

11.963

9.97

15

17.01

12.759

10.6

16

18.13

13.599

11.4

17

19.32

14.491

12.2

18

20.59

15.444

12.9

19

21.92

16.441

13.8

20

23.31

17.484

14.7

21

24.8

18.602

15.6

22

26.37

19.779

16.6

23

28.02

21.017

17.7

24

29.77

22.3

18.8

25

31.6

23.702

20

26

33.53

25.150

21.4

27

35.56

26.672

22.6

28

37.71

28.285

24

29

39.95

29.965

25.6

30

42.32

31.748

27.2

31

44.82

33.618

28.8

32

47.46

35.575

30.6

33

50.18

37.638

32.5

34

53.07

39.806

34.4

35

56.1

42.078

36.6

36

59.26

44.449

38.8

37

62.6

46.954

41.1

38

66.09

49.572

43.5

39

69.75

51.317

46

40

73.58

55.198

48.8

41

77.59

58.197

51.7

42

81.8

61.355

54.8

43

86.18

64.64

58

44

90.79

68.098

61.3

45

95.6

71.706

65

46

100.61

75.464

68.9

47

105.87

79.409

72.8

48

111.33

83.504

77

49

117.07

87.81

81.5

50

123.04

92.288

86.2

55

150.94

117.715

114

60

198.7

149.037

152